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Cooperazione applicativa

La piattaforma informatica gestita dal CST del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Valle del Biferno integra in maniera nativa strumenti tecnologici atti a garantire la cooperazione applicativa. Con tale termine si intende l’insieme di metodi e tecnologie atte a permettere a due o più amministrazioni pubbliche di condividere dati, informazioni e processi amministrativi in modo da costituire una rete integrata di soggetti che forniscono o utilizzano informazioni. Chiaramente i meccanismi proposti garantiscono elevati livelli di sicurezza e non alterano in alcun modo le prerogative del singolo Ente, che mantiene intatta la propria autonomia operativa.

 

Gli standard sono quelli previsti dal Sistema Pubblico di Connettività (SPC), approvato nel 2005 come modello comune atto a consentire, tramite i concetti di dominio e di porta di dominio, il dialogo tra applicazioni informatiche eterogenee nel rispetto dell’autonomia di gestione e del patrimonio informativo dei singoli enti.

 

In virtù di quanto detto, il CST si candida a partner ideale per le amministrazioni pubbliche che insistono sul territorio di riferimento per il futuro sviluppo di servizi di e-government da erogare a cittadini ed imprese. La piattaforma predisposta è già pronta per interoperare con i sistemi informativi delle PA esposti sul web tramite porte di dominio, al fine di erogare i servizi di queste tramite lo sportello del CST e, soprattutto, tramite il web.

 

E’ allo studio, al momento, un progetto di integrazione il cui scopo è quello accentrare presso il CST, secondo le modalità in precedenza descritte, la gestione delle pratiche SUAP di diversi Comuni appartenenti all’area del Basso Molise.